Escursione al Monte Elmo
Oggi parlo di una delle mete più belle della Val Pusteria, l’escursione al Monte Elmo. Una volta raggiunta la cima, si gode di uno spettacolo a 360° su tutta la Meridiana di Sesto e sulle cime austriache. Insomma, è davvero uno spettacolo da non perdere.
Escursione al Monte Elmo: come arrivare
Per raggiungere la cima del Monte Elmo consiglio di prendere la cabinovia che sale da Sesto, costa 16€ A/R, oppure 11 € solo andata. Bisona decidere quindi subito se si vorrà poi scendere a piedi oppure no.
Appena scesi in cima, si nota subito un parco giochi per bambini davvero bello, il Parco Olperl.
Qui i bambini impazziranno dalla gioia. Una volta fatti sfogare, è ora di cominciare l’ escursione al Monte Elmo. Bisogna prendere il sentiero n. 4, che, in leggera salita porta, in circa venti minuti, al Rifugio Gallo Cedrone.
Da qui, volgendo lo sguardo in avanti e in alto, si nota una casupola in cima al Monte Elmo. È questo l’obiettivo dell’escursione al Monte Elmo: l’edificio sulla cima.



Il sentiero meno faticoso
A questo punto, proseguendo ancora dritto e in salita si raggiunge un tornante che forma un specie di piazzetta. Qui ci si trova ad un bivio.

A sinistra la via ufficiale indica il sentiero n. 4A, che sale verso la cima del Monte Elmo con stretti tornanti, molto ripidi. Evitate il sentiero 4A! E’ vero che è più corto, ma anche molto più faticoso. E’ decisamente meglio allungare la strada prendendo il sentiero n. 3 che porta verso il rifugio Sillianerhuette, per poi girare di nuovo verso sinistra quando si incontra il bivio. Prendendo questo sentiero, la via è decisamente meno ripida. Certo è più lunga, ma quando poi si arriverà a dover fare la strada più ripida noterai di essere già oltre la metà rispetto al sentiero 4A. Quindi segui le indicazioni della foto sopra con le frecce. Alla fine, sentiero 4A è talmente ripido che bisogna prendersi molte pause, quindi ci si mette lo stesso tempo.
Paesaggio mozzafiato
Se prendi il sentiero più lungo, una volta arrivato quasi in cima, si noterà una pietra che delimita il confine italiano e austriaco.
Quando poi si arriva alla casa in cima al Monte Elmo, si vedrà bene che è ormai diroccata. Subito però lo sguardo sarà rapito dalla magnifica vista. Da qui si apre infatti uno dei panorami più incredibili di questa zona.



I nomi delle montagne da qui visibili sono celebri: Popera, Croda dei Toni, Croda dei Rondoi Croda Rossa di Sesto, Tre Cime, Paterno, Punta Tre Scarperi. Si vedono anche una serie di montagne austriache davvero magnifiche e i paesi di Sillian, Sesto, San Candido e addirittura Dobbiaco.
Quando avrai gli occhi pieni e deciderai di scendere, consiglio di scendere sempre per il sentiero più lungo fatto all’andata, scendere dall’altro è forse ancora più rischioso che salire. In alternativa c’è un altro sentiero molto ripido che scende alla destra del rifugio sulla cima del Monte Elmo.
Per il ritorno, se nel frattempo decidi di provare a scendere a piedi invece che in cabinovia, puoi prendere il sentiero n. 13 che ti riporta alla cabinovia a valle a Sesto, ovviamente occhio alle ginocchia, il dislivello è di 1200 circa.
Dati Tecnici per l’escursione al Monte Elmo
I dati si riferiscono all’escursione fatta usando la cabinovia A/R.
Dislivello in salita: 400 metri
Durata: 3 ore
Km totali: 7 km (5,5 se si sale per il sentiero 4A)