Passo di Gavia: escursione ad anello
Il Passo di Gavia, posto a 2621 metri, pone in comunicazione la Val di Gavia, tributaria della Valfurva, e l’alta Valle Camonica, segnando il confine fra le province di Sondrio e di Brescia.
Oggi ti parlo di una bella escursione ad Anello da fare al Passo di Gavia.
Indice
Come arrivare al passo di Gavia
Il Passo del Gavia dista 26 km da Bormio e 13 km da Santa Caterina Valfurva e si trova tra le province di Sondrio e di Brescia.
Se sei in vacanza in Valtellina devi assolutamente andare a fare un giro qui! E sei sei in Valtellina ecco qualche altro consiglio su cose da fare e da vedere!
Dal lato valtellinese arriverai al Passo di Gavia con la SS38 e con la SS dello Stelvio in direzione della SP29 verso Ponte di Legno.
Dal versante bresciano prendi invece la SP29, verificando però con attenzione le chiusure.

Curiosità sul Passo di Gavia
Il Passo di Gavia è attraversato dal torrente Gavia, che nasce dal Lago Bianco e scorre verso la Valfurva, dividendo il massiccio dell’Ortles-Cevedale dalla Cima di Gavia e del Monte Gavia.
La tundra al Passo di Gavia
Lo sapevi che qui c’è l’unico esempio in Italia di tundra artica? Già! ed è qui fin dall’ultima glaciazione.
Questo ambiente copre una superficie di circa quattrocento metri quadrati. Davvero incredibile!
Si tratta però di un luogo che soffre di una elevata vulnerabilità.

A che altitudine si trova il Passo di Gavia?
Il Passo di Gavia è posto ad un’altitudine di 2621 metri. Tuttavia, arrivando al passo si nota un cartello di legno che riporta un’altitudine diversa: 2652 metri.
La realtà dei fatti è che il punto in cui è situato il cartello si trova a 2621 metri.
Questo conflitto sull’altitudine dipende dalla storia. I metri di differenza di quota sono dovuti al fatto che durante la Prima Guerra Mondiale la strada è stata spostata.
Prima di allora, il vecchio tracciato passava sulla sponda orientale del lago Bianco valicando ad una quota più elevata di quella attuale.
Da allora, in alcuni casi, fu erroneamente riportata l’antica quota di valico, che ancora oggi rimane impressa sul cartello di legno che non è mai stato corretto.

Escursione ad anello al Passo di Gavia
Questa escursione può essere divisa in due: puoi percorrere questi due tracciati insieme o separarli in due escursioni da affrontare in momenti diversi.
- Il primo itinerario è un percorso ad anello sull’altipiano del Passo di Gavia, prevede un dislivello di 210 metri ed è lungo 5 km.
- Il secondo itinerario, che coincide con il primo tratto della strada militare del Monte Gavia, è lungo 3 km e prevede un dislivello di 220 metri.
Il primo itinerario: escursione ad anello
In entrambi i casi devi posteggiare al Passo di Gavia. Una volta parcheggiata l’auto, nei pressi del Rifugio Bonetta, segui il sentiero che costeggia a destra il Lago Bianco, arriverai in breve ad un bivio.

Qui devi lasciarti sulla destra la mulattiera che porta alla Bocchetta del Corno dei Tre Signori, indicata dai segnavia dell’Alta Via Camuna, oltrepassando il lago e scendendo, senza dimenticare di ammirare davanti a te l’Ortles e il Gran Zebrù.
Il Monte Gavia si erge maestoso sulla sinistra, mentre a destra c’è il Corno dei Tre Signori. Seguendo il sentiero 525, tieni la destra del torrente, arriverai al Rifugio Gavia, purtroppo abbandonato.
Al bivio lì di fronte devi ignorare sulla destra il sentiero che conduce al Bivacco Battaglione Monte Ortles e quello per il ponte tibetano e il Pizzo Tresero. Devi invece attraversare il torrente e salire verso il Rifugio Berni.
Una volta raggiunto vedrai la piramide dedicata al capitano Arnaldo Berni, a cui è intitolato il rifugio, e agli altri Alpini caduti nelle battaglie per la conquista del Pizzo San Matteo.


Dopo aver riposato potrai tornare al punto di partenza seguendo la strada asfaltata o i sentieri tracciati nei prati.
Il secondo itinerario: sulla vecchia militare
Tornato all’auto, devi scegliere se chiudere l’escursione o proseguire lungo il sentiero 57, percorrendo un tratto della vecchia strada militare del Gavia, che ti porta ad un punto panoramico che si apre sul Pizzo San Matteo.
Se è questo il desiderio, cerca il sentiero 57 che troverai a sinistra del rifugio e si innalza a mezza costa in una serie di tornanti verso il Monte Gavia.
Devi superare un tratto sopraelevato costruito per attraversare una conca e quindi un passaggio scavato nella roccia, prima di affrontare un secondo tratto sopraelevato.
Qui trovi un bivio, presso il quale devi rimanere sulla strada principale.
Supera quindi un altro tratto pianeggiante da cui arriverai ad un altipiano, posto a 2844 metri, che offre uno straordinario panorama sul Pizzo San Matteo e sul massiccio dell’Adamello, che si scorge a sud.

Da qui un sentiero continua verso l’Anticima e il Monte Gavia, ma a questo punto è giunto il momento di tornare sui tuoi passi e tornare all’auto.
Passo di Gavia e il ciclismo
Il Passo di Gavia è una delle salite classiche dl Giro d’Italia, insieme al Passo dello Stelvio e al Passo del Mortirolo, che non sono distanti.
Il Passo di Gavia è stato infatti inserito nel percorso del Giro d’Italia quattordici volte, e in otto di esse è stato Cima Coppi.

Che pendenza si trova al Passo di Gavia per i ciclisti?
L’interesse ciclistico per questo passo dipende dal fatto che si tratta di uno dei valichi alpini più alti.
La salita dal versante valtellinese prevede la partenza da Bormio salendo per 26 km che prevedono tratti molto difficili e tecnici.
La pendenza media della salita è del 6,5%, la pendenza massima è invece del 14%, con un dislivello di circa 1400 metri.
È però il versante bresciano quello più faticoso. In questo caso si parte da Ponte di Legno e si sale per 18 km.
Il tratto più difficile è quello che si incontra dopo il paese di Santa Apollonia, dato che la strada si restringe molto e le pendenze diventano importanti.
Da questo lato, la pendenza media della salita è del 7,9%, la pendenza massima tocca il 12% per un dislivello di circa 1380 m.
Dettagli tecnici
Sono riferiti all’intero anello dei due itinerari messi insieme.
Durata: 3:15 ore
Lunghezza: 8 km
Dislivello: 430 metri
Difficoltà: T-E
Sono stato recentemente in Alta Val Camonica, più dalla parte di Ponte di Legno, Gavia mi manca da conoscere.
Cosa intendi per Difficoltà: T-E?
Grazie
intendo che la prima parte del percorso, quella del percorso ad anello è T, la seconda parte, sulla strada militare, è E. Sono i livelli CAI per identificare la difficoltà di un’escursione. Puoi leggere nel dettaglio qui https://www.ilmondosecondogipsy.it/classificazione-dei-sentieri-cai/