Safari in una riserva privata in Sudafrica
Se anche voi siete in dubbio su quale riserva scegliere, vi dico quali sono i motivi per cui dovreste scegliere di fare un safari in una riserva privata in Sudafrica invece che in una statale.
Indice
Perchè fare un safari in una riserva privata in Sudafrica
Ovviamente ognuno decide un po’ in base alle sue preferenze. Tuttavia, ho scelto di fare un safari in una riserva privata in Sudafrica invece hce il famoso Kruger Park per due motivi principali.
- Al Kruger c’è la malaria. Dato che tutto il Sudafrica è malaria free non vedo perché scegliere l’unico posto in cui c’è e quindi doversi fare la profilassi;
- nei parchi nazionali non si può fare il fuoripista.
Poter fare fuoripista è una cosa da non sottovalutare, perchè significa poter arrivare davvero molto vicino agli animali. Al di là della questione malaria, questo è il punto principale per cui dovreste scegliere di fare un safari in una riserva privata in Sudafrica.
Quando dovevo scegliere, ho fatto quindi prelavere queste ragioni e ho scelto una riserva privata: la Madikwe Game Reserve.
Uno dei motivi per cui ho scelto questa riserva è che ha ottimo programma di salvaguardia delle specie e che ha dimensioni contenute, quindi significa che ci sono più possibilità di vedere gli animali.
Quando andare a fare un safari
In teoria si dovrebbe scegliere una stagione in cui ci sono tante nascite, quindi la stagione delle piogge ma poiché in questa stagione la vegetazione è più folta, è anche più difficile vedere gli animali. Noi siamo andati alla fine della stagione secca e la savana era molto arida, così gli animali si vedevano anche da lontano.
Spiegato perchè si dovrebbe scegliere di fare un safari in una riserva privata in Sudafrica, adesso venivo al racconto del mio safari.
Safari in una riserva privata in Sudafrica: come funziona
Nella riserva in cui siamo andati si usciva due volte. Un’uscita al mattino e una al pomeriggio. Si partiva alle 4.30 dopo uno spuntino e si rientrava alle 9.00 circa. Poi si faceva la colazione vera e propria nel lodge. Alle 12.30 c’era il pranzo, poi alle 16.30 si usciva di nuovo e si rientrava dopo il tramonto, attorno alle 19.00. La cena era alle 19.30 e si andava a dormire intorno alle 20.00/20.30.
Il nostro lodge era mediamente lussuoso, avevano una tenda palafittata con un enorme letto king size perfetto per riposare dopo la lunga giornata.
Durante il safari bisogna:
- vestirsi con abiti color sabbia o mimetici;
- stare in assoluto silenzio;
- non ci si deve sporgere o alzarsi in piedi.
Big five
I ranger hanno un obiettivo per ogni uscita. Avvistare uno dei big five: bufalo, leone, rinoceronte, leopardo, elefante.
Noi siamo stati molto fortunati perché abbiamo visto tutti i big five tranne il bufalo. Speravo di vedere il leopardo e ce l’ho fatta!
Le macchine si avvicinavano moltissimo agli animali; con moltissimo intendo che gli elefanti mettevano la proboscide in macchina e che i leoni erano ad un paio di metri. Ecco perchè ho scelto di fare un safari in una riserva privata. Per provare emozioni più forti!
Durante l’uscita se devi fare pipì lo devi fare scendendo dalla macchina dietro alla macchina stessa, in una zona rada senza cespugli, con il ranger e gli altri safaristi che ti danno le spalle. Questo per assicurarsi che non arrivi nessun animale a coglierti di sorpresa mentre la fai! Fa un po’ strano ma insomma, per avere salva la pelle non c’è pudore!
Perché scegliere di fare un safari
Si va a fare un safari per vivere la natura.Durante un safari invece si parte all’alba e si torna quasi al tramonto. La sveglia nel nostro caso era alle 4.00, prima del sorgere del sole e si andava a letto alle 20.30, subito dopo il tramonto, assolutamente sfiniti. Poi ovviamente si va per gli animali, con alcune regole di base da rispettare. Il ranger ci ha detto che per nessun motivo avremmo dovuto sporgere la braccia o alzarci in piedi, perché gli animali ci avrebbero riconosciuto come unico grande essere solo se avessimo mantenuto una linea precisa, significa che devi imparare a rispettare la natura, perché se ti alzi in piedi per avere uno scatto migliore sono cavoli tuoi! Ogni tanto però si ha la possibilità di scendere dall’auto e toccare con i piedi la terra, perdendosi nel tramonto, come ho fatto in questa foto sotto!
Gli animali che si vedono durante un safari
Non è facile vederli, si mimetizzano benissimo. Pensate che ad un certo punto avevamo un leopardo a tre metri e non lo vedevamo! Fa un certo effetto trovarsi davanti ai grandi felini. Soprattutto se hanno appena catturato una preda e si girano verso la macchina ringhiando con la bocca sporca di sangue.
All’inizio c’è tanto stupore per quegli animali che fino a quel momento avevi visto solo in tv. Poi inizi ad abituarti al ronzare delle mosche (tantissime), al freddo polare della notte e al caldo torrido del giorno. Ma non ti abitui mai al cuore che batte dalla paura quando ti si avvicina un grande rinoceronte che sbuca fuori dal nulla e quattro metri dalla macchina. O quando capisci che l’elefante che hai davanti non è poi così contento di averti lì ad un metro. Tutto ovviamente senza fiatare né alzarti in piedi. Ed ecco che lì davanti alla natura selvaggia impari anche quali sono i tuoi limiti. Ma soprattutto impari quanto è bello il nostro mondo e quanto si deve rispettare.
che meraviglia….
davvero bellissima esperienza.
Che post interessante!?
Grazie. Il safari è davvero una esperienza da provare!
dopo 25 anni ho ancora il cuore nell’africa australe tutta ….buondi da bluesdiperiferia.wordpress.com
sono viaggi specialissimi!
Dopo il tuo interessante post sono sempre più convinta di partire per il Sud Africa e fare un safari!
Il Sudafrica è stupendo anche senza safari ma devo dire che è davvero una esperienza unica!
Il Sudafrica è uno dei paesi dove vorrei andare quanto prima.. ovviamente aggiungendo anche un bel safari!
è un paese che mi è davvero rimasto nel cuore, ho provato s piegare perché nell’articolo dedicato ma bisogna proprio andare per capire. Viaggio super consigliato!
Ci credo! Gli articoli sono d’aiuto ma stare proprio sul posto è un’altra cosa.. me ne sono accorta scrivendo della California e del Messico.. non è uguale a viverlo!
eh no! diciamo che scrivere aiuta chi deve ancora andare a capire se è il tipo di viaggio che si immagina e ha trarre qualche spunto ma non c’è nulla come l’esperienza. Del Sudafrica in particolare non immaginavo un paese con così tanti contrasti. Certo avevo letto tante volte ma trovarsi lì sotto recinzioni elettrificate con case da super ricchi da una parte e baracche stile favelas dall’altra parte della strada fa un effetto che nessun articolo può spiegare.
Come ti capisco… e che fortuna abbiamo di poterli anche vedere questi posti oltre a leggerne su blog e giornali!
Eh sì! Verissimo!
Il fascino travolgente del Safari. L’ho provato qualche anno fa in Kenya; poi in South Africa all’Addo Elephant National Park e al Kruger National Park avvistando tutti i big5. Esperienza meravigliosa.
Io non ho visto il bufalo!
Nell’agro pontino ce ne sono tanti; se vieni da queste parti 🙂
Ahahah!
I safari sono la mia droga. Ne finisci uno e pensi al prossimo. Come una droga costano moltissimo e non ne puoi fare a meno.
È vero! Sono bellissimi!
Vedere gli animali da vicino deve essere un’emozione unica, anche se ti confesso che un po’ di paura l’avrei – dopo aver letto le tue parole cercherò di bere pochissimo per evitare di essere sbranata mentre faccio la pipì ?
ahaha! io me la sono proprio fatta sotto con gli elefanti. si avvicinavano davvero molto e uno si è incavolato e ci stava per caricare. troppo vicino ad animali così gradi è una emozione davvero spaventosa. e poi anche quando, nella foto di copertina, sono sbucati fuori sti due rinoceronti che ci sono passati vicinissimi, per fortuna non ci hanno calcolato! brividi!
Il ricordo del safari in Sudafrica è uno dei più belli tra quelli collezionati durante i viaggi….
Non scorderò mai gli occhi degli animali che ti fissano talmente tanto che sembra ti facciano una radiografia.
anche per è stato uno dei viaggi più belli il Sudafrica in generale!
Il safari è uno dei motivi x cui vorrei andare in Africa.
È meraviglioso!
Magnifico! Questo il nostro tour!
http://guirritour.com/2018/02/26/sudafrica-on-the-road/
I safari sono per me una esperienza fantastica; non so più quanti ne ho fatti, ma non vedo l’ora di ricominciare. E anche noi siamo stati in una riserva privata nel Kruger, bellissima esperienza!
Sì, davvero speciale, bisogna farne uno almeno una volta nella vita!
Interessante, io consiglio sempre, per chi ha tempo, di fare entrambe le esperienze Kruger fai da te e riserva. Io ero stata al Makalali. Come è Madikwe?
Madikwe è relativamente piccola, con un buon programma di conservazione. Si fa fuori pista e ci sono lodge di livello medio alto. A me è molto piaciuta.