Cosa vedere a Budapest in tre giorni

Buongiorno Viaggiatori, oggi vi parlo di cosa vedere a Budapest in tre giorni.

Budapest è una città davvero bella e facilissima da girare, tre giorni sono pochi ma sono sufficienti per farsi una idea generale e vedere almeno le cose principali.

Purtroppo questa estate avrei dovuto passarci cinque giorni, ma a causa di un imprevisto sono dovuta rientrare prima, quindi vi racconto come ho condensato in tre giorni la visita alla capitale dell’Ungheria.

Come arrivare a Budapest dall’aeroporto

Ci sono sostanzialmente due modi per raggiungere il centro città dall’aeroporto con i mezzi pubblici. Quello che ho usato io e che consiglio caldamente è il bus 100E.

In Ungheria c’è il Fiorino ungherese. Vi ricordo quali sono, a questo link, a mio avviso, le modalità migliori per fare un cambio valuta senza essere fregati con le tasse sul cambio.

Orari e prezzo autobus 100E

Il biglietto costa 900 fiorini (circa di 3€), si può fare in aeroporto oppure direttamente in autobus.  Parte dall’aeroporto e arriva in Piazza Kalvin o Piazza Deak Ferenc, in super centro.

All’andata ci abbiamo messo 40 minuti, al ritorno, poiché siamo partiti attorno alle 17, in piena ora di punta, ci abbiamo messo un’ora. Tenete conto del traffico quindi quando dovete tornare per il volo di ritorno.

Il  bus 100E passa ogni dieci minuti dalle ore 3.40 alle ore 00.40 da piazza Deák Ferenc e dalle ore 5.00 alle ore 01.20 dallo scalo Liszt Ferenc al Terminal 2.

In alternativa, anche se ci vuole di più in termini di tempo, compreso nel prezzo della tessera per i trasporti, si può prendere il bus 200E e poi cambiare con la metropolitana.

Tuttavia, forse meglio tenere questa opzione per il ritorno, quando si è presa un po’ di confidenza con il sistema di trasporto della città.

Tessera trasporti (travel card)

La tessera dei mezzi per 72 ore costa solo 4150 fiorini (circa 13€) e permette di viaggiare su metro, autobus e alcuni traghetti.  Qui trovate tutti i mezzi in cui si può usare. Anche questa tessera può essere fatta direttamente all’aeroporto.

La metropolitana di Budapest ha quattro linee: gialla, rossa, blu e verde.

Quella gialla non permette di cambiare direzione da sotto, bisogna guardare il capolinea prima di scendere le scale, ed eventualmente cambiare lato della strada.

Il motivo è semplice: è la metropolitana più antica dell’Europa continentale. Le stazioni sono decorate con legno e piastrelle bianche e marroni e sono piene di fascino, anche se i treni ammetto che andrebbero rinnovati.

Naturalmente, anche a Budapest c’è la possibilità di fare la card che include l’ingresso ad alcuni musei. Io non la faccio mai, ma se volete valutare ecco qui dove trovare le informazioni su cosa comprende.

Cosa vedere a Budapest in tre giorni

Veniamo ora a cosa vedere a Budapest. Ci sono tante cose da fare e bisogna dividersi bene le tempistiche.

Il primo giorno potreste andare Buda, dall’altra parte del Danubio e vedere il quartiere di Pest dall’alto.

Primo giorno: a Buda con la funicolare

Si può prendere una funicolare da Clark Adam Ter. La funicolare è aperta dalle ore 7:30 alle 22:00.

Il prezzo per tragitto è di 1.200 fiorini (3,40e comprando il biglietto A/R la singola tratta costa meno in proporzione. io però ho preferito prendere solo l’andata e scendere a piedi.

All’arrivo della funicolare sarete in Piazza Szent Gyorgy sulla Collina del Castello di Buda. Qui, oltre alla visita al castello di epoca medievale, godrete di un fantastico panorama su tutta la città e il Danubio. Il castello ospita la Galleria Nazionale Ungherese. In uno dei cortili c’è  la fontana di Matyas. Venne costruita alla fine dell’800 ed è uno dei monumenti più famosi della città.

A questo punto potete scendere a piedi verso la città vecchia di Buda.

Incontrerete quasi subito la Chiesa di Matyas e il vicino Bastione dei Pescatori, che si può visitare a pagamento. Onestamente non credo sia necessario accedere a questo bastione pagando, la vista è la stessa che avrete poco più in giù gratis.

Primo giorno: parco Városliget

Ponendo il caso che abbiate visitato Buda al mattino, nel pomeriggio potreste andare a fare un giro nel parco Városliget. Accedete al parco da Piazza degli Eroi.

Questa piazza è una delle piazze più importanti di Budapest. Ci sono una serie di statue attorno ad essa che rappresentano i leader delle sette tribù fondatrici d’Ungheria.

Piazza degli Eroi e la strada che porta ad essa, Andrassy Ut, sono Patrimonio dell’Umanità UNESCO.

Il parco Városliget  ha un piccolo lago su cui navigano barche a forma di macchina. Poco dopo il ponte con il laghetto, vedrete il Castello Vajdahunyad.

Il Castello fu costruito in legno in occasione dell’Expo 1896. Poiché fu molto apprezzato, a fine evento venne ricostruito in pietra. All’interno del castello c’è il museo dell’agricoltura.

Per solo 1 Euro si può salire sulla torre a vedere il parco dall’alto; le foto sono qui sotto, onestamente senza infamia né lode, per un Euro si può fare!

Nel parco vederete anche una statua un po’ inquietante conosciuta come Anonymus.

Anonymus, era un notaio che scrisse un libro: Gesta Hungarorum. C’è una leggenda legata a questa statua: sembra che chiunque tocchi la punta della matita impugnata da Anonymus, in futuro diventerà uno scrittore famoso. Tentar non nuoce!

Il secondo giorno è il momento di visitare Pest. Pest è davvero molto bello. Un quartiere dalle mille anime.

Secondo giorno: Pest

Pest è il cuore di Budapest. Recatevi al Ponte delle Catene, il ponte più importante sul Danubio, potrete attraversarlo o ammirarlo, in ogni caso è davvero maestoso.

A questo punto, andate a vedere la Basilica di Santo Stefano, la chiesa ha pianta greca ed è dedicata a Santo Stefano.  Qui vicino ci sono anche il teatro dell’Opera, piazza Vorosmarty e Vaci Utca, strada famosa per lo shopping.

Bisogna adesso entrare nel cuore quartiere ebraico e visitate la Sinagoga più grande d’Europa e il Museo Memoriale dell’Olocausto. Nel giardino della Sinagoga un grande salice piangente di acciaio riporta su ogni foglia il nome dei caduti durante l’Olocausto.

A questo punto, per cena potete scegliere se prendere un battello da Vigado Ter, (sulla riva del Danubio a sud del Ponte delle Catene) per fare una crociera di circa due ore sul Danubio.

Terzo giorno: Obuda e Isola Margherita

L’ultimo giorno dell’itinerario su cosa vedere a Budapest in tre giorni l’ho dedicato alla scoperta del più antico quartiere di Budapest, Obuda, e dell’Isola Margherita.

Obuda è il più antico quartiere di Budapest, fondato nel 35 a.C, quando i Romani si insediarono a Budapest. Oggi è il quartiere degli artisti, mi è piaciuto davvero molto.

L’isola Margherita invece è un’isola in mezzo al Danubio, lunga 2,5 km e larga 500 metri. Io l’ho attraversata tutta a piedi e su quest’isola si trovano tante cose particolari. Alcune di esse sono una fontana musicale, un convento, un piccolo zoo, un giardino giapponese, un roseto e una piscina.

I Ruin Pub di Budapest

I Ruin Pub sono dei pub sorti all’interno di edifici fatiscenti.

Sono realmente in rovina, molti sinceramente generano forti dubbi sul rispetto delle normative di qualsiasi tipo. Tuttavia, sono diventati un’attrazione della città.

La loro caratteristica è di essere decorati in maniera molto particolare e di snodarsi all’interno dell’edificio occupato, stanza per stanza.

Uno dei più famosi è lo Szimpla Kert. Ho parlato nel dettaglio di questo Ruin Pub in questo articolo sullo Szimpla Kert.

Ma ce ne sono tanti altri, come ad esempio Fogas ház, Corvintető o Dürer Kert.

Le terme di Budapest

Budapest è famosa per le terme. Io non sono riuscita ad andare ma mi ero documentata su quali fossero quelle più famose.

  • Szechenyi: sono attive dal 1881. Si trovano all’interno del parco pubblico di Városliget.
  • Gellert: in stile liberty, sono in funzione dal ‘400.
  • Lukacs: sembra siano miracolose per stomaco e intestino. Sono collegate ad un’altro famoso stabilimento termale, quello di  Kiraly.
  • Rudas: invece risalgono ad epoca ottomana e nel week-end sono aperte fino alle 4 del mattino.

Cosa mangiare a Budapest

La cucina ungherese a me piace moltissimo.  Ovviamente ho mangiato gulash (gnam!) in un ristorante molto buono, il Getto Gulyas.

A Obuda ho mangiato pollo ripieno di mele nel ristorante Csalánosi Csárda Óbuda.

Infine consiglio di provare il Trdelnik, un manicotto di pasta biscotto morbida che potete aromatizzare in vario modo. Prendetene uno in due però!

Ora come d’abitudine chiudo lasciandovi la miniguida grafica della città.

budapest

In conclusione, molti fanno il paragone con Praga, ma a mio avviso sono due città molto diverse che non possono essere paragonate. Praga è una piccola bomboniera ma Budapest è molto viva e godibile.

Sono entrambe molto belle ma molto diverse. Budapest mi è piaciuta tanto, ci siete mai stati? Adesso sapete cosa vedere a Budapest in tre giorni se ci andrete!

4 thoughts on “Cosa vedere a Budapest in tre giorni

  • La visita di questa splendida città è nei miei desideri da molto tempo…

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  • Budapest è una delle mie preferite fra le capitali europee, cisono stata due volte ma bramo di tornare. Anche i dintorni sono interessanti te li consiglio. Ps la prima volta sono arrivata in auto, 800 km da Venezia tutti d’un fiato. La seconda ero in treno all’andata da Bratislava, e in aereo al ritorno in Italia. Il viaggio in auto è stato molto bello, un percorso nel cuore d’Europa. Te lo consiglio!

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    • ehehe se riesco a convincere mio marito a guidare volentieri 🙂

      Risposta

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