Lago di Anterselva ed escursioni in valle
La valle di Anterselva è una splendida e verde valle circondata da montagne splendide e in cui sorge il lago di Anterselva, con le sue acque blu. E’ meno famoso del cugino Lago di Braies ma altrettanto bello. Ti racconto perché dovresti visitare il lago di Anterselva e la sua valle e tutto quello che devi sapere per farlo.
Indice
Parco Naturale Vedrette di Ries-Aurina
Tra i gruppi montuosi che circondano la valle di Anterselva bisogna per forza nominare il Gruppo Vedrette di Ries-Aurina, la cui cima più alta è il Collalto con i suoi 3436 metri.
Il Parco Naturale Vedrette di Ries-Aurina vanta il maggior numero di ghiacciai dell’Alto Adige, e, insieme all’area protetta Zillertaler Hauptkamm, è la più vasta area protetta d’Europa.
La valle di Anterselva non è antropizzata come la Val Pusteria e conserva ancora intatta la sua bellezza. Passando in auto nella valle di Anterselva ci si rende conto benissimo di quanto siano fitti e ampi i suoi boschi e di quanti ampi pascoli ci siano.
Come arrivare al lago di Anterselva
Da Bressanone percorri la statale della Val Pusteria in direzione San Candido. Nei pressi della segheria di Valdaora gira a sinistra verso la valle di Anterselva. Segui quindi le indicazioni per il Lago di Anterselva fino a raggiungere il parcheggio dello stadio del Biathlon, dove puoi lasciare l’auto.
Sentiero attorno al lago di Anterselva
Lasciata la macchina, dovrai seguire il segnavia indicante “Seeweg”, il Sentiero Natura Lago di Anterselva. Il percorso è stato inaugurato nel 2003 e ci sono una serie di tabelloni che forniscono informazioni interessanti sulla flora e fauna di questo luogo. Il primo tratto si snoda su una passerella in legno e il sentiero circolare prosegue poi lungo la riva del lago con un dislivello minimo.
Il Lago di Anterselva sorge a 1.642 metri di altitudine e le sue dimensioni lo rendono il terzo lago naturale più grande dell’Alto Adige. Il lago copre una superficie di 44 ettari e tocca i 38 metri nel punto più profondo.



Escursioni nella Valle di Anterselva
Passo Stalle e Lago di Obersee
Dopo aver concluso l’escursione circolare attorno giro del lago di Anterselva potresti riprendere la macchina per andare in direzione a Passo Stalle, dove si supera il confine con l’Austria.
Attenzione, il passo è aperto (in direzione Austria) solo per un quarto d’ora tra il minuto 30 e 45 di ogni ora. Qui è possibile fare una bella escursione verso un altro lago, quello di Obersee, partendo dal parcheggio di Grünbichl.
Dal parcheggio parte un sentiero in salita che porta fino al lago. Si passa quindi da una Gasthaus e si cammina attorno al lago tornando lentamente verso la macchina. Vicino alla fermata dell’autobus si incontrano le malghe Staller, dove potrai gustare le specialità locali.
Malghe della valle di Anterselva e cascate del Rio Gola – Klammbach
C’è anche una bella escursione da fare per raggiungere tre malghe: malga Berger, malga Schwoerzalm e malga Kumpfl. Raggiungere tutte e tre le malghe significa percorrrere 600 metri di dislivello e circa 10 km.
In particolare da malga Kumpfl si gode di una bella vista sulle Dolomiti di Braies. Lungo la via si incrocia la gola del Klammbach con le relative cascate. Si tratta di una piccola gola ma davvero splendida.
E’ anche possibile fermarsi alla prima malga e ammirare le cascate, e in questo caso il dislivello è inferiore. Per questa escursione puoi informarti qui.


Funghi in Val Pusteria e ad Anterselva
Chi ama raccogliere funghi troverà in questa valle uno dei pochi luoghi in cui è consentita la raccolta funghi in Pusteria. E’ possibile raccoglierli nei giorni pari acquistando il permesso presso l’ufficio dell’azienda turistica Valle Anterselva o del Comune Rasun-Anterselva o anche via internet.
L’area attorno al lago di Anterselva è invece area protetta e quindi la raccolta è proibita.
Leggenda del lago di Anterselva
Si narra che in tempi antichi nella zona dove ora c’è il lago di Anterselva ci fossero tre masi. Gli abitanti di questi masi non provavano alcuna pietà verso i poveri. Un giorno, durante una sagra di paese, un vecchio mendicante chiese loro l’elemosina.
Gli abitanti del maso però, pur avendo le risorse per aiutarlo, gli risero in faccia e gli diedero solo del pane ammuffito.
Il mendicante allora maledisse i ricchi contadini. Disse loro che da lì a qualche giorno una grande sorgente d’acqua avrebbe cominciato a sgorgare sopra i loro masi e che l’acqua avrebbe sommerso le loro case.
Nessuno lo prese sul serio e per tre giorni non accadde nulla. Il quarto giorno, però, dietro ad ogni maso si formò dal nulla una sorgente d’acqua. Le sorgenti si allargarono sempre più, arrivando in breve tempo a sommergere i masi fino a formare il lago di Anterselva.
Dati Tecnici
Durata: 2 ore
Lunghezza: 3 km
Dislivello: 80 metri
Difficoltà: T (CAI).
Non lo conosco, lo terrò presente per la fine estate. Grazie.
Vacci in una giornata di sole e vedrai che colori anche lì!