Cosa vedere a Lienz in un giorno
Eccomi qui a parlarvi di cosa vedere a Lienz in un giorno. Dopo tanti anni in Val Pusteria sono riuscita finalmente ad andare a vedere Lienz perciò vi racconto un po’ cosa ho visto.
Indice
Come arrivare a Lienz
Lienz è una delle prime città austriache di una certa dimensione che si incontrano in Austria. Ci si arriva in macchina in circa 40 minuti da San Candido, oppure in bicicletta tramite la pista ciclabile San Candido – Lienz. E’ quindi una gita super consigliata per chi si trova in vacanza in Val Pusteria. Per tornare indietro, le bici possono essere caricate sul treno, anche perché il ritorno dall’Austria è tutto in salita.
Cosa vedere a Lienz
Lienz è una tipica città austriaca, quindi molto curata ed ordinata. Appena arrivate vi consiglio di andare all’ufficio del Turismo (Mühlgasse 11) a prendere gratuitamente una cartina della città, in modo da seguire la logica di visita per gli edifici principali. Io ve ne parlo in ordine, quindi volendo potete seguire anche il percorso che ho fatto io, sulla base della mappa.

Il centro di Lienz
Nel centro di Lienz, la piazza principale, o Hauptplatz, è tra le prime si incontano.
Su questa piazza ci sono una serie di palazzi dalle facciate molto colorate e, al centro a fare da spartitraffico, c’è una striscia di aiuole che in Aprile era ricca di fiori colorati. Stupendi!
Su questa piazza si affaccia anche la chiesa di Sant’Antonio, in stile barocco, risalente al XVII secolo. La particolarità di questa chiesa è il campanile, con forme tipiche della zona in cui ci troviamo.
Sempre su Hauptplatz ma un poco più avanti, troviamo il municipio che viene ospitato tra le mura del castello Schloss Liebburg, anticamente sede della famiglia dei conti Wolkenstein-Rodenegg.
Proseguendo sempre dritto, si arriva a Johannesplatz e anche qui ci sono un sacco di edifici colorati. Al centro della piazza c’è una colonna con la statua della Madonna in cima.
Spostandosi dal centro storico, si raggiunge in breve tempo il convento francescano da cui si vede il ponte sul fiume Drava.
Il castello di Lienz
Il castello di Bruck è un must tra le cose da vedere a Lienz. Si trova ad un paio di chilometri dal convento, leggermente in collina. Anticamente questo castello era la residenza dei conti di Gorizia e risale al XIII secolo. Oggi il castello ospita il museo civico. L’ingresso al museo è consentito tutti i giorni nel periodo estivo, mentre nel resto dell’anno rimane chiuso solo nella giornata del lunedì. Il castello è aperto dall’8 maggio al 27 ottobre ed è chiuso il lunedì e l’ingresso costa 8.50€.
Dove mangiare a Lienz
Mentre passeggiate per vedere Lienz, sicuramente vi verrà fame. Allora se volete sapere dove mangiare a Lienz non posso che consigliarvi il luogo dove abbiamo mangiato noi. Abbiamo scelto di mangiare in un ristorante tipico, in cui si mangia bene senza spendere tanto. Si tratta del ristorante Adlerstuberl, (via Andrä Kranz-Gasse 7). L’arredo è tipico tirolese e ci siamo trovati davvero molto bene. Consiglio di prendere il Grostl che è davvero buono!
Da San Candido a Lienz: cosa vedere
Una curiosità: poco dopo il confine di stato con l’Italia, si incontra la località di Heinfels, lungo la stessa strada che vi porta a Lienz. Qui c’è il museo Loacker Mondo Bontà, posta ideale per fare scorta di dolciumi. Quindi fermatevi!
Ecco qui cosa vedere a Lienz in un giorno. Lienz è una cittadina molto piacevole quindi se ne avete l’occasione andate a scoprirla, non vi pentirete!
OH Lienz, lo conosco come le mie tasche! Anni e anni di vacanze invernali ed estive in quei luoghi mi hanno fatto scoprire, in macchina e a piedi camminando in ogni dove, tutti i sentieri, le vie e le case, fino a Matrei i.o. fino a St. Jackob i.d. e Kals a.g.
Insomma che bello aver rivisto queste foto!! Grazie!!
Alessia di Piattoranocchio
Di niente! Io amo molto quei luoghi e ne parlo spesso. Su intagram ho iniziato adesso la carrellata su Lienz se vuoi vederne altre.
Non conosco questa cittadina anche se ne ho sentito parlare bene, in parte grazie alla sua pista ciclabile. Se un giorno dovessi visitarla utilizzerò sicuramente i tuoi consigli.
é una cittadina piacevole, diciamo che non ci andrei apposta, ma se si è in zona ne vale la pena
A me l’Austria piace un sacco per tutte le caratteristiche che hai nominato tu riguardo Lienz. mi hai fatto venire una gran voglia di tornarci e di riassaporare la gustosa cucina!
Ah guarda io amo il gulash alla follia, quando vado in zona me lo scofano sempre 🙂
Sarebbe più corretto dare la definizione giusta dei conti, una delle più potenti casate d’Austria; il titolo era agli inizi “conte del Tirolo E di Gorizia”, una casata prettamente germanica, i Mainardini dal none Mainhard,, che oltre tutto nel Medioevo erano gli avvocati del Patriarcato di Aquileia. Poi la casata si divise in due, dividendosi i possedimenti, e assumendo i titolo di “Conte del Tirolo e Gorizia” e “Conte di Gorizia e Tirolo. Si estinsero nel 1500 e, per i patti precedentemente sottoscritti, tutti i possedimenti furono ereditati dagli Asburgo
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