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Val di Funes: tra Odle e malghe

Molti conoscono la Val di Funes soltanto per la graziosa chiesetta di San Giovanni in Ranui, perfettamente incastonata ai piedi del Gruppo delle Odle, le magnifiche montagne che caratterizzano questo territorio.

Oggi propongo un itinerario alla scoperta delle malghe più belle e dei paesaggi della Val di Funes, anche grazie alle splendide foto degli amici di Emozione Südtirol.

Il Centro visite UNESCO a Zannes

Accolgo il suggerimento di Gianfranco, giunto nei commenti, un amico del CAI, che sottolinea che è piuttosto difficile che in una giornata si possa affrontare tutto il percorso, quindi meglio dividere questa escursione in due giornate o prevedere un pernotto.

Punto di partenza di tutte le escursioni In Val di Funes e sede del centro visite UNESCO è Zannes, una località con parcheggio e un punto ristoro con infopoint. Zannes è comodamente raggiungibile in dieci minuti di auto da Santa Magdalena, l’ultimo paese a fondovalle. Il costo del parcheggio è di 6 Euro per tutto il giorno.

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Il Centro Visite UNESCO sorge accanto al punto ristoro ed è stato inaugurato nel settembre 2018, a dieci anni esatti dalla proclamazione delle Dolomiti come Patrimonio Naturale dell’Umanità.

Il centro offre ai visitatori un edificio moderno, con all’interno due grandi sale espositive con pannelli informativi e percorsi multimediali. La visita può essere fatta tranquillante in autonomia e in pochi minuti potrai conoscere meglio la storia delle Dolomiti e, in particolare, delle Odle.

Per sapere di più sul parco naturale all’interno della Val di Funes, c’è anche il Centro visite Puez-Odle in centro a Santa Magdalena.

Due malghe caratteristiche della Val di Funes

Malga Kasseril

Da Zannes hai infinite possibilità di escursioni nella zona. L’escursione più facile è quella che porta alla malga Kasseril, facilmente raggiungibile in circa quaranta minuti a piedi dal parcheggio.

Bastano pochi passi per immergersi già nella natura più pura della Val di Funes. Si cammina accanto a un ruscello scrosciante d’acqua fresca, su un sentiero quasi sempre in piano e adatto anche ai bambini più piccoli.

Malga Kasseril è il luogo adatto per una breve sosta, perfetta anche per quando si è di ritorno da altre escursioni in zona. Si tratta di una piccola casetta di legno, decorata con molta cura nei dettagli e c’è anche un parco giochi molto carino.

La malga è fatta apposta per godersi il sole all’esterno, sorseggiando un succo di frutta fresco fatto in casa con una fetta di torta oppure un tagliere. Qui sono specializzati in dolci e prodotti caseari.

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La malga Gampen

Dalla malga Kasseril è bello proseguire ancora per un’ora in direzione della malga Gampen / Rifugio Genova. Il sentiero è in salita, ma la fatica è ben ripagata dalla vista che si apre all’improvviso sulla destra: le Odle appaiono come per magia ed è impossibile non fermarsi a fotografarle.

La malga Gampen è raggiungibile tutto l’anno, ed è la classica malga di montagna con molti posti a sedere sia all’interno sia all’esterno. Il menù è molto ricco e scegliere un piatto rispetto ad un altro è davvero difficile.

Accanto alla malga pascolano indisturbate alcune mucche e se alzi gli occhi davanti a te potrai vedere chiaramente il Rifugio Genova, a 2.306 metri d’altezza, dove potresti passare la notte.

Malga Geisleralm in Val di Funes

val di funes

Se hai ancora voglia di scoprire altre malghe allora devi proprio raggiungere la malga più famosa della Val di Funes: Geisleralm. Ci sono diversi percorsi che portano alla Geisleralm, conosciuta anche come “Rifugio delle Odle”.

Quello più panoramico è quello che da Zannes conduce alla malga sul vecchio sentiero del fieno (n. 6). Segui poi le indicazioni per lo storico sentiero “Adolf Munkel” fino al bivio con la malga.

In meno di due ore raggiungerai una location meravigliosa, dove ogni giorno va in scena il “cinema delle Odle”. Sdraiandoti sulle comode sdraio di legno, è possibile infatti ammirare le cime nella loro bellezza.

La malga è un luogo idilliaco dove rilassarsi, lasciare i bimbi correre e godersi la natura incontaminata.  Prova inoltre l’ottimo ristorante gourmet, propone un ricco menù con materie prime di primissima qualità. Per tornare indietro, puoi percorrere un piccolo giro ad anello seguendo le indicazioni verso la malga Dusler e da lì infine fare ritorno a Zannes.

Ecco qui, questo è davvero un magnifico itinerario in una delle valli più belle delle Dolomiti: la Val di Funes.

41 thoughts on “Val di Funes: tra Odle e malghe

    • Eh come ti capisco! Questo itinerario in Val di Funes poi è davvero davero scenografico. da fare!

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  • Sono stata solo una volta nella zona delle Odle e mi sono incantata per la bellezza del paesaggio. Questo tour delle malghe è bellissimo, me lo segno per la prossima estate!

    Risposta
    • Sì assolutamente, credo che la Val di Funes sia davvero una delle valli più belle delle Dolomiti.

      Risposta
  • Con il caldo che fa in questi giorni, un soggiorno al fresco di una malga in montagna ci starebbe proprio. E se lo dice una come me, che preferisce il mare alla montagna, ci sarà una ragione 🙂

    Risposta
    • Quest’anno il caldo non vuole proprio mollare, ma io odio autunno e inverno quindi spero sempre che duri il più possibile!

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  • Siccome la mia preparazione atletica è paragonabile a quella di un bambino, direi che potrei tranquillamente fermarmi alla Malga Kasseril! Poi se sono specializzati in dolci e prodotti caseari, allora potrei pensare di trascorrere la giornata intera lì 🙂

    Risposta
    • Ahahaha! ma dai guarda che nemmno io sono Messner! Piano piano si va ovunque. Nel caso ovviamente assaggia gli Stauben.

      Risposta
  • Queste foto, con i suoi incredibili colori, fanno davvero venir voglia di prendere scarpone e bacchette e mettersi in cammino!

    Risposta
    • Ah sì! La Val di Funes è davvero una valle con scenari da cartolina dietro ogni angolo.

      Risposta
  • Ma quanto è bella la montagna? Io l’adoro e preferisco le vacanze in montagna d’estate a quelle al mare 😀

    Risposta
    • la montagna piace anche a me di più in estate, però ammetto che una settimana al mare in estate non mi spiace. L’ideale sarebbe fare entrambe le cose.

      Risposta
  • Non sono mai stata in questa zona bellissima però dalle tue foto. Dovrei frequentare di più la montagna io ci vado soprattutto in inverno!

    Risposta
    • io invece in estate perchè non scio e quindi sento la mancanza dei percorsi di trekking.

      Risposta
  • Ho copiato il link di questo post e l’ho messo nella cartellina delle escursioni da fare assolutamente la prossima primavera.

    Risposta
  • Non conoscevo per niente queste zone.. Grazie per tutte le info utili! E complimenti per le fotografie, sono splendide ?

    Risposta
    • sono luoghi magnifici, si fanno foto splendide anche senza essere provetti fotografi.

      Risposta
  • Non siamo mai state alle Dolomiti. O meglio ci siamo state, ma non insieme, e e stiamo pensando di fare un vero e proprio on the road delle montagne più famose d’italia. Chissà magari l’anno prossimo riusciremo a realizzare questo sogno.

    Risposta
  • Quante belle immagini ho visto quest’estate su Instagram di questi luoghi meravigliosi. Le Dolomiti sono uno dei luoghi che più apprezzo dell’Italia e spero tanto di tornarci l’estate prossima (amo la montagna soprattutto in estate per poter fare delle lunghe e piacevoli passeggiate fra i boschi). In Val di Funes non sono mai stata, ma è sicuramente in programma, soprattutto la Malga Geisleralm per sdraiarmi su una di quelle panchine in legno e ammirare il panorama.

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    • Comincia a diventare anche lui un luogo affollato, purtroppo quando la fama arriva sui social è inevitabile, ma è troppo bella per non andarci!

      Risposta
  • Ho una particolare adorazione per le malghe e quando posso visitarne una lo faccio con entusiasmo. Sarà forse per il panorama che solitamente offrono o forse per il cibo. In ogni caso, non conosco questa zona e mi è venuta una grande voglia di visitare le malghe che mi hai descritto. Compresi i menù offerti…

    Risposta
    • la Val di Funes è davvero una delle più belle delle Dolomiti, prova ad andarci e poi mi dirai che ne pensi.

      Risposta
  • non c’è niente di meglio di una bella pausa cibo/relax in una Malga dopo un trekking, e tu ce ne hai descritte ben 3 che hanno come sfondo questa meraviglia della natura poi.

    Risposta
  • Bellissime queste malghe, soprattutto Geisleram; non siamo però amanti delle camminate in montagna, forse perché ci viviamo già tutto l’anno e quando possiamo andiamo alla ricerca di attività alternative. La Val di Funes merita però sicuramente una visita.

    Risposta
    • Beati voi! Come sempre però quando si è abituati a una cosa forse la si apprezza meno, io abbandonerei la città subito invece!

      Risposta
  • Non conosco la Val di Funes e trovo queste proposte di itinerario davvero ideali per sfruttare a pieno le giornate, anche per chi viaggia con i piccoli. Non sai cosa darei adesso per trovarmi in una qualsiasi di queste malghe, a veder giocare mio figlio in uno tanti dei parchi gioco attrezzati (che solo in montagna riesco a trovare), a bermi un caffè caldo godendomi la vista delle cime. Un sogno…Ciao Bea, un abbraccio!

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    • Eh già! Anche io vorrei di nuovo l’estate, il sole, le passeggiate in montagna.

      Risposta
  • Che belle queste zone! Noi abbiamo fatto solo il percorso che dalla Zannes porta alla Geisleralm. Le Odle sono incredibili… Veramente un paesaggio spettacolare!

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  • Per me finora le Odle sono le più belle, comprese le numerose malghe, che ho visto in due vacanze. Conto di tornarci presto per fare il sentiero dei Signori superiore che offre visuali stupende e proseguire verso le Odle di Eores e la Plose. Ti consiglio anche la val Senales, molto rustica.. comunque adoro tuttol’alto adige, dai panorami, i rifugi, il cibo, la pulizia e organizzazione

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    • In Val Senales non ci sono ancora stata ma è nella mia lista assolutamente!

      Risposta
  • Panorami mozzafiato, natura incontaminata e cibo delizioso penso siano il connubio perfetto per una giornata indimenticabile!!!!!

    Risposta
  • Buon giorno. sono entrato con interesse nel tuo blog. Bellissime le tue escursioni nelle vallate Trentine e Altoatesine. mi soffermo però in questa del Gruppo delle Odle per farti osservare che non credo in giornata si possa affrontare il percorso verso la Kaserillalm e la Gampenalm magari con salita al Rifugio Genova, che sarebbe la naturale conclusione di questa escursione. Terminata tale escursione vedo impossibile proseguire sul lato opposto per raggiungere la Geisleralm e tornare al parcheggio Zannes seguendo il sentiero Adolf Munkel. Per gustare appieno questo meraviglioso Gruppo delle Odle meglio dividere l’escursione in due distinte giornate.
    Excelsior amica del CAI

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    • Ciao Gianfranco, metto questo tuo appunto in testa all’articolo, è una giusta osservazione, che condivido e forse davo per scontato, ma meglio non darlo per scontato!

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      • Leggendo il tuo blog vengo a conoscenza che non sei ancora stata in Val Senales. Appena ne avrai la possibilità sali in Alto Adige e non fartela mancare. Questa Valle e una sua laterale, la Val di Fosse, offrono tre distinte affascinanti escursioni: la prima da Maso Corto al Rifugio Bellavista a 2842 m.; la seconda dall’incantevole Lago di Vernago al Rifugio Similaun 3019 m.; la terza nella laterale Val di Fosse dalla fine della strada provinciale fino a Maso Gelato 2071 m. e se ancora in forza in altre due ore e trenta fino al Rifugio Petrarca 2875 m.
        Ti saluto con un Berg Heil

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        • sì hai ragione, ancora la Val Senales mi manca, piano piano arrivo anche lì.

          Risposta

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