Val Venosta

Piste ciclabili a Merano e dintorni

Le piste ciclabili a Merano e dintorni non mancano, come del resto sono ben presenti in tutto l’Alto Adige. In questo articolo ti porto alla scoperta di alcuni dei percorsi per biciclette più carini nella zona di Merano, adatti a tutta la famiglia.

Merano e la Val Passiria

Devo dire prima due parole sul luogo in cui sorge Merano. Merano è infatti in una posizione davvero strategica. Oltre a visitare la città e perdersi in tutto quello che ha offrire (scoprilo qui), da Merano è abbastanza facile muoversi verso la Val Venosta e dunque il Lago di Resia o quello di San Valentino alla Muta.

Merano è anche attraversata dal fiume Passirio, quindi una delle piste ciclabili che ti vado a presentare arriva proprio fino in Val Passiria, che dista da Merano una trentina di km.

Non andartene da Merano senza aver provato a visitare lo stabilimento della Forst a Lagundo, dove tra l’altro si può mangiare nel giardino esterno.

A Merano poi in inverno nei giorni dell’Immacolata c’è una delle mie sfilate preferite dei Krampus e i miei mercatini preferiti dell’Alto Adige, quindi segnati tutto e magari valuta di tornare anche a Dicembre!

Informazioni sul noleggio bici a Merano

Iniziamo a dire se hai in mente di affrontare le ciclabili a Merano, questa è davvero una città adatta alle bici, esiste un servizio di bike sharing comunale e in città non è raro avvistare punti di riparazione davvero ben attrezzati, liberi e a disposizione di tutti.

Ci sono poi numeri negozi e attività di noleggio bici, ecco qui una lista dei negozi di noleggio bici a Merano e alcuni nelle valli nei dintorni.

Giro in bici da Lagundo a Rablà

Proprio da Lagundo parte il primo percorso ciclabile che si concluderà in 3 ore, dopo aver percorso 12,5 km e 200 metri di dislivello. Questo itinerario ciclabile che parte da Merano è molto interessante perché ci sono molti punti che cattureranno l’attenzione di tutta la famiglia.

Si parte dal posteggio presso il Lido di Lagundo (via mercato 12, Lagundo) e già da qui, guardando dall’altra parte della strada, si notano i resti di un antico ponte romando che faceva parte della Via Claudia Augusta.

Cerca i cartelli indicanti “pista ciclabile/radroute” che costeggia il fiume Adige e seguili tenendo la direzione della Val Venosta. La strada qui è in salita, e dopo circa 2 km inizia un tratto a zig-zag che consente di guadagnare quota attraverso coltivazioni di meli.

Pedala fino al punto panoramico Trono di Castel Trauttmansdorff, da cui la vista su Merano è davvero bella!

Restando lungo la ciclabile si arriva presto ad un altro punto particolare: la centrale idroelettrica di Tel, che è la seconda centrale di questo tipo più vecchia dell’Alto Adige, risalente al 1898.

Piste ciclabili a Merano

Verso Rablà

Da qui la fatica sarà meno, visto che la salita più dura è alle spalle.

Si rimane quindi sulla ciclabile lungo l’Adige e dopo poco meno di due km, in corrispondenza di una piazzola di sosta appena prima di Rablà, alzano lo sguardo verso l’alto si vedranno “appese” macchine agricole risalenti a inizio Novecento.

Sono state messe qui per ricordare che la Val Venosta in passato produceva moltissimo grano.

Continuando a pedalare lungo l’Adige si arriva ad un ponte sul fiume, nei pressi di Rablà. Da qui abbandona la pista ciclabile imboccando la Via Cutraun, cercando i cartelli per Mondotreno.

Si incrocia presto la statale della Val Venosta e lì devi girare sinistra, restandoci fino al ristorante Hanswirt. Proprio lì vicino c’è la tua destinazione: il museo “Mondotreno/Eisenbahnwelt”, la più grande installazione digitale di ferrovie in miniatura d‘Italia.

Naturalmente puoi anche evitare di visitarlo, ma è sicuramente un modo per tornare bambini per un attimo!

Piste ciclabili a Merano: la ciclabile della Val Passiria

Questo itinerario ciclabile a Merano porta alla scoperta della Val Passiria, e si snoda lungo 28 km di pista ciclabile per 310 metri di dislivello.

La partenza è a Merano, presso la stazione di Maia Bassa (via delle Palade 108). Da lì, dopo una rotonda, cerca i cartelli che indicano la Ciclabile della Val Venosta.

Dopo circa 1,5 km, incrocerai il ponte sul fiume Passirio. Lì mantieni la destra costeggiando il fiume fino al centro di Merano. Una volta in centro dovrai restare sulla ciclabile seguendo le indicazioni.

Attraverserai tutte le vie del centro fino al Ponte della Posta, dove dovrai girare subito a sinistra ed infilarti nel Parco Elisabetta.

Da lì dovrai iniziare a seguire le indicazioni per la ciclabile della Val Passiria.

Dal parco in avanti comincia la salita, che continua fino a quando vedrai comparire la sagoma di Castel San Zeno. Lì la salita finisce e potrai pedalare lungo la ciclabile della Val Passiria fino a Lazago, dove potrai sostare presso un’area di sosta attrezzata per i bambini.

Dopo il riposo riparti costeggiando sempre il Passirio fino ad un impianto di allevamento pesci. Continua quindi fino a raggiungere il campo da calcio di Caines.

Qui sei più o meno a metà strada. Se vuoi continuare devi resistere ancora fino a Saltusio dove attraverserai di nuovo il Passirio. A quel punto devi fare un ultimo sforzo fino alla frazione Quellerhof.

Complimenti ce l’hai fatta! Dopo il riposo e il cibo potrai tornare indietro sulla stessa via. A Quellenhof c’è un mulino ad acqua che generalmente è attivo. Lo si vede restando sulla ciclabile nei pressi di un piccolo stagno.

laghi dell'alto adige più belli

Giro in bici del lago di Resia

Se sei in vacanza nella zona di Merano, può essere che ti interessi anche spostarti dalla città e cimentarti in altre piste cicabili. Allora un grande classico da fare in bici è il giro del lago di Resia.

Si tratta di un percorso ciclabile che presenta solo 50 metri di dislivello ed è lungo 16 km. Per affrontarlo dovrai partire dal parcheggio del Lago di Resia seguendo i cartelli “Resia/Reschen”.

Tra saliscendi vari arriverai fino al paese di Resia da cui troverai le indicazioni per il giro del lago. Lungo tutto il percorso avrai sempre davanti il campanile sommerso che racconta il silenzio la triste storia di questo paese.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Skip to content