Livigno: escursione al Madonon
Livigno è uno dei luoghi più belli dell’alta Valtellina e se stai pensando di andare in vacanza lì non puoi davvero perderti l’escursione panoramica al Madonon!
Indice
Come arrivare a Livigno
Livigno si trova a 1816 metri di altitudine, incastonato in una bella e isolata valle.
Se lo conosci forse saprai che Livigno è zona franca (quindi benzina, alcol e sigarette costano meno!) ma Livigno è tanto di più.
Inizio però a dirti come arrivare a Livigno!

Arrivare a Livigno in auto
Probabilmente arriverai dalla bassa Valtellina, per cui, dopo aver percorso la SS36 del lago di Como e dello Spluga, dovrai proseguire verso Sondrio e quindi verso Bormio.
Da Bormio dovrai quindi valicare poi il Passo del Foscagno.
Se preferisci, solo in estate, puoi anche passare dalla Svizzera attraverso il Passo della Forcola di Livigno.
Arrivare a Livigno in treno
La stazione più vicina italiana è quella di Tirano, che si trova a circa 70 km da Livigno, che è ben collegata da Milano.
Da Tirano dovrai poi prendere un autbus per Bormio, e da Bormio un altro per Livigno > puoi consultare qui gli orari
Una volta a Livigno potrai usufruire degli autobus per girare in paese > ecco gli autobus a Livigno
Escursione panoramica a Livigno: al Madonon
Il Madonon è uno dei punti più panoramici di Livigno, dove è stata costruita una statua del Madonon, una Madonna stilizzata, protettrice della montagna.
E’ super panoramico perchè la vista spazia sull’intera vallata di Livigno e a 360° sulle montagne del gruppo Ortles- Cevedale fino al gruppo del Bernina.
Ti consiglio però di salire con l’impianto Carosello 3000 fino alla stazione a monte, situata a quasi 3000 metri.
Da lì, in circa un’ora arriverai al Madonon con un sentiero leggermente in salita ma non impegnativo.
Non è mai esposto nel vero senso della parola, ma ci sono un paio di punti in cui il sentiero corre sotto la cresta, per cui accanto il sentiero non è protetto e si vede il vuoto sotto.



Il sentiero per il Madonon
Dalla stazione a monte vedrai subito un laghetto, il Lac Salin.
Il sentiero conduce in discesa nella sua direzione. Bada che non vedrai indicato Madonon sui segnavia, ma bensì Mont da li Rèsa, indicato dal sentiero 157.

Il sentiero dopo il lago sale leggermente fino a passare qualche metro sotto la cresta, in uno scenario lunare.
Arrivato al Madonon troverai una statua del Madonon in metallo, stilizzata.
Poco più avanti troverai anche il bivacco di pietra Involt da li Resa, dove potrai rilassarti sulle panchine che si trovano lì davanti.


Il Bivacco è stato costruito dagli Alpini ed è attrezzato con cucina e latrina, ma non ci sono posti letto.
Sulla cima del Mont de li Resa
Non dimenticarti che alle tue spalle, in poco più di 5 minuti potrai salire fino alla cima del Mont de li Resa, dove è stata posizionata una tavola orografica in cui scoprire le montagne della zona.
Per scendere a valle ti consiglio di tornare indietro sui tuoi passi, scendendo dalla larga forestale che troverai davanti al rifugio Carosello 3000.
Oltre alla forestale vedrai altri sentieri che scendono, non imboccarli perchè non sono sentieri, ma piste per bikers che schizzano giù dalla montagna ad alta velocità.
Camminare su queste piste è molto pericoloso!
Sappi che se sei un escursionista esperto puoi scendere a Livigno anche attraverso un altro sentiero segnato come difficile per via dei passaggi franosi ed esposti, che parte proprio davanti al bivacco Involt da li Resa. Si tratta del tour dei Baitel.
Ma ripeto, è un sentiero difficile solo per escursionisti esperti!

Ribadisco il consiglio di tornare indietro a riprendere l’impianto, o come ho fatto io, scendere a piedi dall’ampia forestale che parte dalla cabinovia a monte.
Dove dormire a Livigno
Se cerchi un hotel in cui soggiornare durante la tua vacanza a Livigno allora non ho dubbi su cosa consigliarti: Hotel Galli!


Hotel Galli è un bell’hotel 3 stelle in stile montano che però ti garantisce ogni coccola che desideri, ecco alcune delle cose che troverai:
- menù cuscini, tra cui scegliere anche un cuscino al legno di cirmolo
- servizio pic-nic di alto livello
- noleggio e-bike e bastoncini
- SPA, con possibilità di prenotare trattamenti estetici e vinoterapia
- ristorante Il Cenacolo dove godersi ottime cene
- hotel pet-friendly per i tuoi amici a 4 zampe


Hotel Galli è anche un Wine Hotel. Significa che se ami il vino qui puoi trovare qualcosa in più. Non solo una grande scelta di vini, che puoi degustare anche in camera, ma una vera e propria immersione nella cultura vitivinicola valtellinese.
La Valtellina è infatti una terra che produce ottimo vino, e Hotel Galli si è fatto promotore di questa cultura.
Se vorrai fare questa esperienza, in hotel potrai coccolarti con la vinoterapia, un percorso di trattamenti di bellezza da fare in SPA che prevede massaggio e scrub con olio ai vinaccioli e un bellissimo e rilassante idromassaggio con vino mentre si sorseggia vino.
Una bella coccola che puoi concludere con un apertivo speciale, sembre sorseggiando vino locale.
Inoltre fino a settembre Hotel Galli organizza degli eventi wine per scoprire la cultura vitivinicola locale, ecco la locandina:


Dove mangiare a Livigno
Luca Galli, il gestore di Hotel Galli, nasce come ristoratore, per cui non puoi assolutamente perderti una cena al Cenacolo, anesso all’hotel, durante la quale ti sentirai parte della famiglia Galli.
Ti consiglio però anche un’esperienza all’altro ristorante di chef Galli, La Posa, che si trova in centro e che fa parte dei ristoranti del Buon Ricordo.
Entrambi i ristoranti ti garantiranno un’immersione nel gusto della cucina locale con grande cura per la scelta di materie prime di alto livello.
Insomma, alloggiare all’Hotel Galli di Livigno è stata davvero una bellissima esperienza!


Dati Tecnici
Difficoltà: E
Durata: 2:30 ore
Dislivello + : 135 metri
Dislivello – : 1042 metri
Distanza: 12 km
Altre escursioni vicino a Livigno in Valtellina
Ecco qui alcuni suggerimenti per escursioni in Alta Valtellina. Consiglio in particolar modo di non perdere il Trenino rosso del Bernina, una vera meraviglia!
- Laghi di Cancano
- Passo di Gavia
- Val di Rezzalo
- Incisioni rupestri a Grosio
- Val Viola
- Sorgenti dell’Adda in valle di Alpisella
- Trenino Rosso del Bernina
Se invece ti interessano anche le escursioni in media e bassa Valtellina, allora ti consiglio di non perderti:
- la Val di Mello
- la Valle di Predarossa
- l’esperienza del ponte tibetano in Val Tartano
- le trincee di Passo San Marco
Articolo in collaborazione con Hotel Galli